Ciao, sono Clizia e sono la Sognatrice che ha ideato Close to Dreams:
Il mio viaggio inizia tanti anni fa; avevo 11 anni quando creai il mio primo cartamodello, da allora non ho mai smesso di sognare.
Tutta la mia vita ha girato intorno a questo mio sogno: diplomata in fashion design al Polimoda di Firenze nel 2011 e successivamente come Tecnico modellista donna alla Callegari di Milano, mentre già lavoravo nell’ambiente, ho continuato a sfamare la mia curiosità infinita con corsi brevi legati a modellistica e sartoria. Ho avuto la fortuna di lavorare per tanti anni in varie aziende nel mondo della moda ma il mio più importante impiego è stato nell’ultima azienda nella quale ho lavorato per quasi 7 anni, che mi ha insegnato più di tutte le altre cosa è il Vero Artigianato. Li, mani sapienti, correvano velocemente fra tessuti e pellami creando opere d’arte che mai avrei immaginato. E così mi sono fatta trascinare dal flusso: ho imparato, ho guardato, ho assimilato tutto quello che potevo, ho aspettato il momento giusto fino a quando finalmente non mi sono sentita pronta, ho preso coraggio e mi sono lanciata nella mia Avventura.
È un viaggio quello che voglio dunque avviare insieme a voi, alla scoperta di noi stessi, un viaggio fatto di colori e sensazioni piacevoli trasmesse attraverso l’utilizzo di delicati tessuti naturali;
è un tentativo di riprendere fiato in un mondo che corre irrefrenabile, folle, senza meta. È la necessità di riprendersi il proprio tempo per pensare, valutare e agire, vivere ritrovando equilibrio.
La moda, per come siamo abituati a conoscerla, si muove a ritmi eccessivamente frenetici, imperturbabili che disorientano e allarmano, non di meno producendo una sovrabbondanza inutile che spesso va sprecata. Ho deciso che io per prima avevo bisogno di “altro” dalla moda, di tempi diversi, di ricerche diverse, di respirare. Avevo bisogno di rallentare.
La manodopera artigianale, che è alla base di ogni creazione, nella quale credo fortemente con tutto il cuore ferma il tempo: dobbiamo vivere qui ed ora, dobbiamo imparare ad apprezzare maggiormente quello che siamo e quello che abbiamo, dedicarci il tempo per sognare e rigenerarci.
Così i miei capi hanno il dovere di rispecchiarci e farci sentire belle ma soprattutto, devono farci sentire a nostro agio. Si, perché un indumento, soprattutto quando è modellato su di noi, ha questo fantastico potere, farci stare meglio, renderci la forza della consapevolezza di noi stesse. Sembra assurdo ma pensate a come vi rapportate con il resto del mondo quando vi sentite “a posto” con voi stesse, la forza e la luce che emanate e come invece è più difficile farlo quando non siete in giornata e magari avete indosso quella cosa che non vi valorizza e vi porta a sentirvi incupite più del normale.
Fondamentale dunque che siano comodi, indossabili e con i quali muoversi serenamente, senza rinunciare allo sfizio della seduzione; devono farci sentire sempre bene con noi stesse perché la parte più importante è riuscire ad accettarsi ognuno per la propria unicità. I capi di abbigliamento devono essere un vettore che trasmette noi stessi al mondo, ogni corpo è perfetto nella sua imperfezione, non lo si può standardizzare o demonizzare, un indumento non può essere un incubo che ci fa sentire “sbagliate”, “inadeguate”, “scomode”.
Ogni capo è un pezzo unico e ci tengo a sottolinearlo perché la bellezza dell’artigianato è anche questo. Tutto è confezionato da me personalmente, con tutto l’amore possibile da trasmettere, voglio prendermi cura di ogni mio cliente durante tutto il percorso.
La mia collezione contiene varie tipologie di fibre, la cosa che le accomuna è il poter essere riciclabili o riciclate, tutto il pizzo in collezione è riconosciuto con il marchio GRS (il più importante standard internazionale per la produzione sostenibile), acquisto il materiale in piccole quantità di volta in volta, tagliando al momento dell’ordine per evitare avanzi di produzione, cercando di diminuire le spedizioni il più possibile e soprattutto evitando tutti quegli sprechi che sono annessi alle grandi produzioni.
Il know-how della manifattura artigianale associato ad una selezione importante ed impegnativa dei materiali da utilizzare.
Filiera trasparente: pochi fornitori italiani che certificano la qualità dei loro materiali, prediligo il più possibile fibre naturali, tessuti provenienti da fibre riciclate per il mondo del sintetico e tessuti provenienti da rimanenze di produzione per non lasciare sprecato il materiale in eccesso ed andare più incontro possibile ad una MODA SOSTENIBILE.
È essenziale per me fare scelte consapevoli che non danneggino il nostro mondo.
se ognuno di noi mette un piccolo tassello ogni giorno, possiamo migliorare insieme tutti quanti.
Ho deciso che il mio brand deve esprimere al 100% il mio percorso, seguendo le mie linee guida ed il mio desiderio di essere a contatto stretto con il cliente.
Ogni prodotto è realizzato da me personalmente al momento dell’ordine, esprimendo al massimo la cultura del fatto a mano.
Sono prodotti 100% made in Italy, realizzati nel mio laboratorio, qui a Grosseto, nel cuore della Maremma.
Data la necessità di proporre un prodotto di alta gamma, non si può in nessun caso prescindere dai tempi di realizzazione. Le tempistiche sono inevitabilmente più lente delle produzioni a catena, viene però curato ogni dettaglio passo passo, dal cartamodello alla realizzazione del capo finale fino al packaging.
Ho deciso di aggiungere la possibilità del su misura e (sicuramente nel prossimo futuro) si potranno anche personalizzare su richiesta.
